Invece di cullare il Cristo-bambino sul grembo, la Madonna porta il figlio sulle spalle, alla maniera delle donne aborigene, con una delle sue mani che stringe il bambino per la caviglia e l'altra che poggia delicatamente sul suo fianco. La Vergine ha una notevole padronanza di sé. All'artista Kupka fu chiesto di presentare una versione idealizzata della femminilità aborigena, mescolando aspetti di diversi modelli presso le varie comunità cattoliche. Il volto della Madonna, però, era chiaramente delineato, e anche il suo carattere sembrava colto con precisione, un po' come le Madonne di certi artisti rinascimentali, che hanno l'aspetto di un individuo vivo.
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